Loris Boni: "Da doppio ex mi auguro che Samp e Mantova raggiungano i rispettivi traguardi"

In quel Sampdoria-Mantova del 2 aprile 1972 che rimane l’ultima sfida ufficiale tra le due squadre a Marassi, in campo con la maglia blucerchiata c’era Loris Boni. Il mediano bresciano esordi in Serie A proprio in quella stagione e poi, parecchi anni dopo, venne al Mantova in qualità di dirigente ed allenatore sotto la presidenza di Mario Cioli in C2 tra il 2000 ed il 2001.

“A Genova sono rimasto 4 anni e sono legato da ricordi ed affetti di un club che mi ha lanciato nel grande calcio -ricorda Boni– ma sono un professionista e non posso dimenticare l’esperienza di Mantova anche se purtroppo non finì come tutti avremmo sperato, ovvero con la promozione”.

Un flashback di quella partita di 52 anni fa…

“Ero un ragazzino al debutto e se devo essere sincero i ricordi sono un po’ sfumati. Finì 0-0, il Mantova lottava per non retrocedere e ci mise in difficoltà con alcuni giocatori di esperienza e di buon livello. Noi con Heriberto Herrera in panchina alla fine arrivammo ottavi disputando un ottimo torneo”.

Segue ancora le due squadre? 

“Certo, devo dire che forse guardo più spesso la Serie B che non la A. E di recente sono stato pure al Martelli a vedere il Mantova“.

Che idea si è fatto della squadra biancorossa? 

“Devo dire che mi ha colpito la grande organizzazione di gioco con la quale ha stravinto la C e sta facendo discretamente pure in B. In questo occorre dare merito a Possanzini che ha assemblato un gruppo che lo segue ciecamente nei suoi dettami. Penso che possa disputare un buon campionato centrando ampiamente la salvezza che ritengo sia l’obiettivo primario della società”.

La Sampdoria? 

“È chiaro che le ambizioni sono totalmente diverse ed anche la qualità complessiva della rosa. Sono partiti male, hanno cambiato allenatore (Sottil per Pirlo, ndr) e sono alla ricerca della necessaria continuità per ambire al salto di categoria. Ed anche di un pizzico di equilibrio in più: hanno un attacco stratosferico però dietro subiscono gol con eccessiva facilità”.

Se la sente di fare un pronostico per domenica? 

“Non mettetemi in difficoltà (sorride, ndr)…Sulla carta credo che la Sampdoria possa essere favorita però sappiamo bene che ogni partita ha la sua storia a parte. La mia speranza ed il mio auspicio è che alla fine Sampdoria e Mantova riescano a raggiungere i traguardi che si sono prefissate ad inizio stagione”.

 

condividi
Ultime notizie
 
 
Punto Dilettanti: Soave matematicamente campione d’inverno in Seconda
Dicembre 15,2025
 
 
Mantova 1911: finisce l'era Possanzini, panchina affidata a Francesco Modesto
Dicembre 15,2025
 
 
I tabellini dell'Eccellenza: solo un pareggio per le mantovane
Dicembre 15,2025
 
 
I tabellini della Promozione: pareggi con rammarico per Asola e Governolese
Dicembre 15,2025
 
 
I tabellini della Prima: nel derby di Porto la Dinamo firma il pari nel finale
Dicembre 15,2025
 
 
I tabellini della Seconda Categoria: brusco stop del Moglia ed il Soave allunga
Dicembre 15,2025
 
 
Prima Girone G: pirotecnico 2-2 nel derby fra Porto 2005 e Dinamo Gonzaga
Dicembre 15,2025
 
 
Mantova 1911: riflessioni in Viale Te sulla posizione di Mister Possanzini
Dicembre 14,2025
 
 
Domenica CMN: tutti i risultati dall’Eccellenza alla Terza Categoria
Dicembre 14,2025
 
 
A Palla Ferma: dopo tre ko di fila, la situazione del Mantova é identica a un mese fa
Dicembre 14,2025
 
 
Pagelle Cesena-Mantova: Mensah esce dopo mezzora e la luce si spegne
Dicembre 13,2025
 
 
Mantova sfiora l'impresa ma il Cesena rimonta e vince 3-2
Dicembre 13,2025
 
 
Juniores Regionali U19: la Governolese ferma la Poggese e lo Sporting Club balza in vetta
Dicembre 13,2025
 
 
Primavera 3: il Mantova chiude il 2025 con un ottimo 2-2 in casa della Pro Patria
Dicembre 13,2025
 
 
Terza: l'andata si conclude con le prodezze di Pereira, Fadili e Pavesi
Dicembre 13,2025
 
 
Saviatesta Mantova mette paura all'L84 Torino ma esce sconfitto
Dicembre 12,2025