Marco Festa: "Vittoria fondamentale contro il Sudtirol, adesso conta più la testa che la condizione fisica"

Nel pomeriggio il portiere Marco Festa ha incontrato la stampa presso il Sinergy Center. Ecco alcuni stralci dell’intervista.

 

COL SUDTIROL VITTORIA FONDAMENTALE

Tornare al successo per noi è stato molto importante per il morale oltre che per la classifica. Siamo stati bravi perché abbiamo approcciato la gara con le nostre idee di gioco dopo un periodo nel quale sembrava le avessimo un po’ perse. Del resto siamo umani e non dei robot, di conseguenza ci può stare di passare un momento un po’ difficile. Ora però grazie a questa vittoria abbiamo davanti altre 7 gare da affrontare nel modo giusto per dare un seguito al risultato nell’ottica dei nostri obiettivi”.

 

LA TESTA NEL FINALE PUO’ FARE LA DIFFERENZA

“Ormai sono convinto che più che la condizione fisica in questo finale di campionato sia importante la testa, almeno per il 90%. Credo che l’unica strada che ci possa condurre alla salvezza sia continuare a giocare mettendo le nostre idee in campo con tranquillità e determinazione. Sono ottimista, con queste prerogative sono convinto che usciremo da questa delicata posizione di classifica. Mettendo in campo tutto quello che abbiamo per centrare il traguardo”.

 

BRESCIA-MANTOVA, SFIDA ALQUANTO DELICATA

“E’ evidente che si prospetta una partita piuttosto problematica per entrambe, data la posizione di classifica. Forse riuscire a restare più concentrati e tranquilli potrebbe essere la chiave per prevalere sugli avversari. Poi come contorno trattandosi di una partita tra tifoserie gemellate mi auguro che ci sia l’ambiente migliore perchè ne esca una buona partita”.

 

NON PRENDERE GOL E’ UN BUON SEGNALE

“Certamente sabato non avere preso gol contro il Sudtirol dopo parecchio tempo lo reputo un segnale positivo e che trasmette fiducia. Non subire reti significa automaticamente avere la certezze di conquistare almeno un punto, anche se penso che la mentalità possa essere ancora più decisiva. Per quanto mi riguarda appartengo ormai alla categoria dei meno giovani: la mia speranza soprattutto è di salvare a tutti i costi la B e poi possibilmente fare ancora qualche anno in questa piazza. I ragazzi che abbiamo in rosa sono tutti all’altezza e ci daranno una mano importante in questo finale di stagione”.

 

 

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