MANTOVA-CESENA 3-0
(19′ Fiori, 81′ Bragantini, 95′ Debenedetti)
MANTOVA: Festa, Giordano (57′ Solini), De Maio, Cella, Radaelli (89′ Maggioni), Trimboli, Burrai, Galuppini (57′ Bragantini), Mancuso (78′ Aramu), Fiori, Mensah (57′ Debenedetti). Sonzogni, Botti, Wieser, Fedel, Artioli, Muroni, Paoletti. All.: Possanzini
CESENA: Klinsmann, Mangraviti (67′ Berti), Prestia, Piacentini, Donnarumma (71′ Celia), Saric (76′ Calò), Francesconi, Adamo, Antonucci, Bastoni (67′ Tavsan), Shpendi (71′ La Gumina). A disp.: Pisseri, Siano, Mendicino, Ceesay, Manetti, Pitta. All.: Mignani
ARBITRO: Di Marco di Ciampino (assistenti: Claudio Barone di Roma 1 e Francesco Luciani di Milano; VAR: Andrea Doveri)
NOTE: Ammoniti: Adamo, Burrai. Espulso Francesconi (46′) per doppio giallo. Calci d’angolo: 4-5. Recupero: 5′ e 7′
Un Mantova determinato e convinto piega senza attenuanti un Cesena ordinato ma un po’ dimesso e a tre turni dal termine si gode una classifica più ottimistica. Per la salvezza la strada è ancora lunga dati i successi insperati di squadre come Sudtirol e Reggiana, tuttavia a quota 40 punti l’aria è più salubre.
Gara condizionata subito dal caldo torrido, però sempre gestita dal Mantova che passava in vantaggio con Fiori nel primo tempo e falliva il raddoppio in almeno un altro paio di occasioni. A inizio ripresa il Cesena restava in 10 per il doppio giallo a Francesconi ed i biancorossi controllavano senza rischiare quasi mai. Sul finire poi il 2-0 con un’azione personale di Bragantini e nel recupero il sigillo di Debenedetti servito da Maggioni.