CASTELCOVATI-ASOLA 0-2
(50’ Cherubinio, 90’ rig.Chitò)
CASTELCOVATI: Faita, Stefanescu, Danesi (63’ Pasinetti), Barbisoni (63’ Bregoli), Reccagni, Bonetti, Vitari, Manzoni, Marinaci (70’ Pesce), El Hassani, Oukkeddou (70’ Cai). (Biazzi, Cinquini, Quatrini, Infantino, Borella). Allenatore: Scabelli
ASOLA: Loseto, Ongarini, Spagnoli, Cherubinio, Cigala, Chiari, Tosi (83’ Beretta), Bovi, Seck (73’ Bonometti), Pezzinj (65’ Burato), Malcisi. (Marcolini, Motta, Chito, Ghiraldi, Vighi, Agazzi). Allenatore: Cobelli
ARBITRO: Minini di Lovere (BG)
Si accorcia clamorosamente la classifica del Girone E di Promozione complice l’Asola corsaro per 2-0 in quel di Castelcovati; decisivi i gol di Cherubinio a inizio secondo tempo ed il rigore di Chitò che chiude i conti. Castelcovati che rimane prima della classe però in coabitazione con il San Pancrazio a 21 punti; segue il Travagliato staccato solo di due lunghezze.
Su un campo pesante a causa della pioggia battente, entrambe le squadre iniziano bene con il Castelcovati a cucire gioco e gli avversari pronti a colpire in contropiede, sfruttando la fisicità di Seck in avanti. Primo squillo al decimo con l’uncino di Vitari che colpisce l’esterno della rete da posizione difficile. L’Asola con il passare dei minuti prende bene le distanze alla squadra di casa ma rischia molto quando El Hassani scappa via sulla sinistra e mette in mezzo per Marinaci che fa esplodere il destro ma la palla si stampa sulla traversa. Ultimo giro d’orologio che regala una bella occasione all’Asola grazie a Pezzini che si coordina e col mancino tira una bordata verso la porta, Faita è miracoloso e respinge con i pugni. Si va a riposo sullo 0-0.
La ripresa inizia con gli stessi effettivi del primo tempo ed il Castelcovati con il piede sull’acceleratore alla ricerca del gol; su un ribaltamento di fronte è l’Asola a conquistare un buon corner, la sfera arriva pericolosamente sulla testa di Seck che riesce ad imbeccare Cherubinio per l’1-0 ospite. Il Castelcovati prova a rispondere immediatamente con la punizione di capitan Manzoni sulla testa di Marinaci ma il suo tentativo termina a lato di un nulla. Dieci minuti dopo è lo stesso Manzoni a calciare una punizione dai 20 metri ma anche in questo caso il pallone si perde sul fondo per un soffio. Minuti finali conditi da molte sostituzioni e forcing totale dei celestini che però non riescono ad abbattere il muro total red e, anzi, l’Asola va sul doppio vantaggio con il rigore di Chito al 90’.
