MANTOVA-REGGIANA 0-1
(53′ Reinhart)
MANTOVA: Festa, Fedel, Cella, Castellini, Maggioni, Wieser (56′ Paoletti), Artioli (69′ Falletti), Trimboli, Galuppini (56′ Marras), Bonfanti (75′ Mensah), Ruocco (69′ Caprini). A disp.: Andrenacci, Botti, Mullen, Fiori, Majer, Pittino. All.: Possanzini
REGGIANA: Motta, Quaranta, Magnani, Papetti, Bozzolan (80′ Bonetti), Reinhart (80′ Bertagnoli), Charlys, Marras (60′ Libutti), Gondo (74′ Novakovich), Girma (46′ Tavsan), Portanova. A disp.: Seculin, Rozzio, Sulac, Vallarelli, Rover, Mendicino, Lambourde-Frontier. All.: Dionigi
ARBITRO: Luca Massimi di Termoli (assistenti i sigg. Giuseppe Di Giacinto di Teramo e Marco Ricci di Firenze; VAR: sig. Matteo Gualtieri)
NOTE: Ammoniti: Bozzolan, Cella, Reinhart, Bonfanti, Bonetti. Espulso Lima Pontes all’88’ per fallo a gioco fermo. Angoli: 10-3. Recupero: 3′ e 8′ Spettatori 7.890 senza Curva Cisa (trasferta vietata)
Il Mantova perde il derby con la Reggiana al Martelli e con la seconda sconfitta consecutiva torna nell’incubo della zona retrocessione. Ancora un ko, se vogliamo, immeritato se guardiamo la mole di gioco espressa dai virgiliani a fronte della squadra granata che ha pensato soprattutto a chiudere i varchi e dispiegarsi in contropiede. Alla resa dei conti però si sa che il calcio è fatto di concretezza e praticità, dunque la Reggiana non ha rubato nulla soprattutto perché il Mantova è stato poco o nulla incisivo. Insomma un film già visto a inizio stagione, che sembrava poi essere cambiato con il tris di vittorie di fila. Purtroppo la squadra ha dei limiti, non riesce ad esprimersi in funzione del possesso palla che produce e paga gli innesti sbagliati dello scorso mercato estivo. Ora occorre finire l’anno 2025 nel miglior modo possibile e poi pensare a mettere le mani ad una rosa che ha parecchi problemi da risolvere.
La gara in sè è stata poco interessante ravvivata nel primo tempo da un gol della Reggiana di Gondo (10′) poi annullato dal Var per fallo di mano e da una punizione dalla distanza di Galuppini verso il sette sventata con precisione da Motta. Per il resto noia latente con il Mantova che provava a stanare gli ospiti molto attenti però a non commettere errori.
Nella ripresa dopo pochi secondi Portanova si divorava il vantaggio a tu per tu con Festa, poi però era Reinhart dal limite a pescare l’incrocio e firmare l’1-0 per la Reggiana. I biancorossi provavano ad alzare il ritmo ma vere occasioni non ne creavano, tranne un colpo di testa debole di Ruocco. Finale a una porta con la Reggiana in 10 per l’espulsione di Lima Pontes per fallo a gioco fermo ma gli ospiti in qualche modo riuscivano sempre a cavarsela. Per il Mantova solo una lunga sequela di calci d’angolo, una conclusione di Paoletti sventata a fil di palo dal portiere, tiri rimpallati e tanti palloni in area sempre innocui. Anzi in contropiede era la Reggiana che sfiorava il raddoppio con una conclusione parata da Festa.
A.S.
N.B. Fotografia pubblicata su gentile concessione di Mantova 1911 che ne detiene la proprietà
