ECCELLENZA
Consegnato all’archivio degli almanacchi il quarto turno dilettantistico, riassumiamo quanto accaduto partendo, ovviamente, dall’Eccellenza dove registriamo il secondo passo falso consecutivo del Castiglione. I rossoblù, dopo il ko di Soncino, perdono la sfida interna con la Rovato Vertovese col medesimo parziale (0-1); il match del “Lusetti” è stato inevitabilmente condizionato dall’espulsione di Roma al 25’, reo di aver detto qualche parola di troppo al comunque troppo fiscale direttore di gara. L’inferiorità numerica ha influito sul match, che ha visto vincenti gli ospiti che ringraziano Pozzoni e proseguono la marcia in vetta. Ride invece la Castellana, cui basta un rigore di Omorogieva per piegare la resistenza del Cazzago e volare in piena zona playoff: l’imbattibilità di Braga sfiora i 300 minuti ed a beneficiarne è tutto il gruppo goffredese, atteso domenica da un’altra trasferta, quella col Bsv Garda.
PROMOZIONE
Scendendo in Promozione, il primo derby dell’anno se l’è aggiudicato il San Lazzaro che, non senza stupore, ha fatto sua la sfida dello “Schiantarelli” con l’Asola. I biancorossi, apparsi fragili in difesa e poco efficaci a centrocampo, sono andati sotto di tre reti salvo poi rischiare di pareggiarla in maniera rocambolesca con Chitò senza però riuscirci: alla fine il tabellino recita 2-3 (Stella, Morselli e rigore di G.Del Bar per gli ospiti e Grazioli e Buonaiuto per i padroni di casa). Risale finalmente la china l’Union Team Marmirolo che nello scontro diretto tra cenerentole ritorna a galla dopo settimane di apnea: 3-1 al Gussago e morale a mille dopo un inizio difficile. Si illudono invece Poggese e Governolese, che dopo aver sognato l’impresa rispettivamente con Verolese e Aurora Travagliato, tornano a casa con un pugno di mosche in mano. La Promozione è un campionato tosto ed ogni amnesia rischia di costare cara: siamo però agli inizi e le due matricole faranno tesoro degli errori commessi.
PRIMA
La supersfida di Villimpenta, parlando di Prima categoria, ha incoronato lo Sporting Club, che ora guarda tutti da lassù: allo “Scirea” decide la meraviglia di Beduschi nel finale. Seconda piazza invece per la neopromossa Nac Curtatone che non smette di sorprendere; lo 0-3 di Castelvetro rappresenta il terzo successo in quattro match per i rossoblù, appaiati nelle zone nobili al Porto 2005 (anch’esso a quota 9), abile a violare con lo stesso risultato il terreno di gioco della Voluntas Montichiari. Brescia si conferma invece amara per Gonzaga (disco rosso a Calcinato) e Serenissima, che da Sirmione porta a casa solo un punticino dopo aver sprecato l’impossibile. Il Suzzara fa sua la stracittadina con la Medolese di fronte al suo calorosissimo pubblico. Sassi apre il match, il gioiello di Bellandi lo riporta in parità ma poi ci pensa il solito Meloni a sbrogliare la matassa: all’ ”Allodi” finisce 2-1 per le zebrette.
SECONDA
In Seconda la Dinamo Gonzaga è sempre in testa e la prova di forza contro l’Atletico Castiglione (4-1 per i biancorossi) dimostra che i gonzaghesi sono i favoriti per la vittoria finale. Dopo una mezz’ora equilibrata ci ha pensato il solito A.Eddaoudi ad indirizzare la partita con una doppietta. Sfida chiusa poi dalla rete in pieno recupero di Angeli. Colpo esterno e meno uno in classifica per il Soave che fa intendere al Segnate che la Seconda categoria è torneo impegnativo, mentre al terzo posto troviamo una Ceresarese che grazie ad una ripresa sostanzialmente perfetta ha superato la resistenza di un Buscoldo in dieci (espulso Longo). Perdono malamente anche il Quistello a Gazoldo (doppietta da sogno di Bellamine), e il Pomponesco in casa col Casaloldo (quarta sconfitta consecutiva per i rivieraschi); in coda segnaliamo il primo punto, di carattere, del Boca Juniors che strappa l’1-1 con Tassi a Borgo Virgilio a pochi istanti dal triplice fischio. La New Castellucchio timbra il primo successo, altro pari invece tra Roverbellese e Voltese: a Vernizzi risponde nel finale il collinare Gandini. Dando uno sguardo a Cremona, anche il Girone H parla mantovano. La Piccola Atene sbanca Casalbuttano e raggiunge in vetta un Acquanegra stoppato a Castelverde sul 3-3 al 97’. Segue una Cannetese ancora vincente, nove i punti conquistati dal team di Mazzi, sull’Ostiano. Sfida pirotecnica infine a Rivarolo, dove la Rapid United, al termine di un match divertente, ferma sul 2-2 l’ottima Ciria: per i biancoverdi a segno Buoli e Grossi.
TERZA
In Terza continuano a comandare a braccetto Robur e Don Bosco, ancora vincenti seppur a fatica: grande lavoro nel weekend per i portieri, autori di parate determinanti per il risultato finale. I neroverdi prima hanno rischiato e poi vinto sul campo della Mantovana per 3-1 (Binacchi ha parato il rigore del possibile vantaggio cittadino a Popescu) mentre il team di Marcaria ha avuto la meglio sul fastidioso Casalromano solo nel recupero (gol di Veronesi). Cade a sorpresa la River al “Migliaretto” coi Santi, prima gioia invece all’extra-time per la Casteldariese che viola il “Martelli” di Sarginesco contro il Castellucchio. Stupisce ancora l’Ostiglia, terza vittoria consecutiva, vendicando così il ko in Fa Cup sempre contro l’Union Colli: stesso discorso per il Moglia, corsaro a Rodigo contro La Cantera. Non sbaglia infine lo Juniors Cerlongo che dopo due sconfitte consecutive risorge con un 2-0 “british” ai danni di un Pegognaga sempre più fanalino di coda del girone. Turno di riposo per il Sustinente.
G.L.