Entusiasmo e delusione. Umori contrapposti si respirano a Castel Goffredo e Castiglione, dopo il derby di Eccellenza di ieri pomeriggio che al “Lusetti” ha incoronato i biancazzurri di Arioli. Il match a senso unico ha permesso alla Castellana di compiere un deciso balzo in avanti mettendosi al sicuro mentre, dall’altro lato, sono emerse tutte le fragilità aloisiane. Un primo campanello d’allarme era suonato la settimana scorsa a Castegnato ma la prestazione di ieri, forse la peggiore stagionale, ha mandato su tutte le furie la dirigenza col direttore generale Perani in primis. Quel “qualcuno resterà a casa in settimana” tuonato al triplice fischio rischia di incidere pesantemente sul futuro di qualche atleta, vedremo nei prossimi giorni cosa accadrà.
Nessuna gioia in Promozione, dove le mantovane continuano a zoppicare. Se Asola e San Lazzaro, rispettivamente contro le corazzate Pavonese e Sporting Brescia, hanno venduto cara la pelle non riuscendo però a strappare punti (a mangiarsi le mani sono proprio i cittadini che sullo 0-0 hanno sbagliato un calcio di rigore con Visentini), una Governolese che odorava già profumo di impresa a San Pancrazio è stata raggiunta dai gialloneri all’ultimo secondo dovendo così rinunciare a due punti preziosissimi. Pareggi interni anche per Poggese (1-1 col Lodrino) e Union Team (2-2 con lo Sported Maris): queste due formazioni saranno prossime avversarie dei Pirati per chiudere il girone di andata.
Tra le due litiganti, in Prima, gode il Calcinato che approfittando dei ko di Sporting Club e Sirmione aggancia in vetta i mantovani. I goitesi, sconfitti dai debuttanti Manini in panchina e Ciadamidaro in attacco, hanno fallito il rigore del possibile 3-3 all’85’ contro la Serenissima mentre i gardesani sono stati superati a domicilio da una Medolese che sembra finalmente essersi adattata alla categoria (il portiere Vezzoli risulta imbattuto da tre gare). Vola anche il Porto che inchioda con un bis un Gonzaga in dieci per due terzi di partita, mentre non conosce fine la crisi della Villimpentese sconfitta allo “Scirea” anche dal Suzzara: vittoria col brivido quella dei bianconeri, che dopo essersi portati sul comodo 0-3 hanno rischiato di subire la rimonta canarina riuscita però solo a metà. La Nac ottiene tre punti di velluto facendo suo lo scontro diretto con la Leoncelli grazie al micidiale uno due firmato Beschi-Camerati.
Il solito Spena lancia il Soave in Seconda. Un penalty del subentrato all’85’ condanna il Quistello e il contemporaneo pareggio della Voltese col Buscoldo regala una classifica ghiotta ai granata che, mercoledì nel recupero con la Voltesi, potrebbero regalarsi la vetta. La Dinamo torna a sorridere a Ceresara ma la copertina se la regalano le due matricole Borgo Virgilio e Segnate, praticamente in zona play-off. Egregio il lavoro svolto a Cerese da Pini prima e Fido poi, nella Bassa invece Pozzi è stato fenomenale nel mantenere il gruppo coeso quando le cose non andavano bene. Straziota-gol basta al Boca per domare una New Castellucchio troppo incostante in fatto di risultati, crollo verticale anche dell’Atletico che perdendo a Roverbella si trova inaspettatamente al penultimo posto della classifica. Dieci e lode anche al torneo della Rapid che dopo la rimonta ai danni della Voltesi sogna in grande: il giusto mix tra giocatori esperti e giovani smaniosi di mettersi in mostra potrebbe rivelarsi vincente.
Nulla sembra poter fermare il Moglia, nemmeno una Don Bosco che ha colpito a freddo. Lo 0-1 di Sane dopo nemmeno un minuto di gioco non ha spaventato la capolista di Terza cui sono bastati cinque minuti nel finale di partita per portarsi a casa un 2-1 e mantenere il +5 sulla Robur, impostasi senza problemi in collina. La prossima settimana è previsto lo scontro diretto da cui molto si evincerà: in caso di vittoria neroverde il campionato è riaperto, se invece si imporranno i bianconeri di Mutti potremo tranquillamente parlare di fuga. Bene anche Ostiglia (4-1 alla Sustinentese) e Juniors Cerlongo (2-1 al Casalromano) che blindano le rispettive posizioni play-off mentre La Cantera e River non si sono fatte male pareggiando ad occhiali. Risalgono la china i Santi che si impongono con un poker a Castellucchio, noia e sbadigli a Pegognaga dove scoiattoli e Casteldariese non sono andate oltre lo 0-0.
G.L.