Ecco alcuni stralci della conferenza stampa di Mister Davide Possanzini in vista della partita di domani sera contro il Catanzaro.
UN MIX DI SENSAZIONI, LA SQUADRA SI ALLENA CON IL SORRISO
“Sono contento che siano solo pochi i giorni nei quali vivere l’attesa, perchè per quanto ci sia la serenità c’è anche la voglia che arrivi quel momento per tirare fuori tutte le emozioni che si hanno. C’è una miscela di sensazioni contrastanti durante il giorno, a volte positive a volte meno. Comunque vedo la squadra bene, è tranquilla, si sta allenando con il sorriso e con la consapevolezza che deve essere per forza una serata di gioia“.
TUTTI IN RITIRO, BISOGNA VIVERE QUESTI MOMENTI INSIEME
“Andiamo tutti in ritiro, Ruocco e Redolfi stanno facendo passi da gigante ma faremo le valutazioni del caso. E’ giusto che passiamo questi momenti tutti insieme. Decideremo dopo la rifinitura e le mie percezioni”.
CATANZARO FORTE E SOCIETA’ MODELLO
“L’aspetto mentale inciderà perchè sappiamo che si deciderà tutto in 90 minuti. In questi due anni abbiamo sempre lavorato con l’obiettivo di provare a vincere tutte le partite e dovrà essere così anche domani. Sappiamo che è una partita particolare che ci può consegnare quello che stiamo inseguendo da tempo, quindi dobbiamo cominciare andando subuto forte senza pensare al risultato se non ovviamente a fine partita. Giochiamo contro una squadra forte, una società modello in Serie B, hanno sposato una filosofia portandola avanti con concretezza e lungimiranza, raggiungendo i playoff per il secondo anno consecutivo. Noi però dobbiamo essere pronti a tutto e giocare come sempre per vincere”.
I RAGAZZI SONO CONCENTRATI E LI VEDO POSITIVI
“I ragazzi ci tengono tantissimo, negli spogliatoi si respira l’elettricità di questa sfida, le ultime ore diventano sempre più intense e si tocca quasi con mano questa attesa. Ripeto, però li vedo sciolti, positivi, li vedo vogliosi di proporre quello che hanno sempre fatto. Personalmente non giocando spero di buttare fuori tutto quello che ho dentro a fine gara, mantenendo la lucidità e non facendomi sopraffarre dalla agitazione”.
DOBBIAMO DIFENDERE UN TESORO CHE CI SIAMO COSTRUITI IN DUE ANNI
“Le motivazioni le hanno tutti, soprattutto i giocatori dato che sono loro che scenderanno in campo. Poi ci sono anche quelle personali, che si aggiungono a quelle della squadra. Chi più tra noi e il Catanzaro? Non so, di certo noi dovremo averne tante. Noi pensiamo solo alle nostre. sappiamo che ci giochiamo tutto quello che ci siamo guadagnato in questi due anni. Abbiamo costruito un tesoro che va custodito con qualsiasi forza, quasi come avere un figlio tra le mani e doverlo accudire”.
AI MIEI GIOCATORI DICO DI GODERSI LA PARTITA PUR FACENDO FATICA
“Anch’io sono fatto di carne ed ossa, dunque è normale che sia teso. Però è la tensione che fa bene, che è giusto che si senta in quanto vivo e per quanto tengo al mio lavoro. Ai ragazzi dico solo di godersi la giornata, perchè se ti fai troppo prendere dalle emozioni rischi di perderti lo spettacolo che sicuramente ci sarà allo stadio. In fondo il bello del calcio è questo, giocare per ottenere qualcosa facendo fatica. Spero che soprattutto si divertano pur facendo fatica. In panchina? Sicuramente ci sarà curiosità per sapere cosa succederà sugli altri campi ma noi dobbiamo restare concentrati sulla nostra. Così non ci sarà bisogno di guardare i telefonini”.