Il weekend appena trascorso ha regalato piacevoli conferme ed altrettante delusioni, accolte però col sorriso sulle labbra da chi sa che, con ogni probabilità, il record stabilito difficilmente potrà essere abbattuto. Stiamo parlando di Stefano Bonfante, estremo del Moglia, la cui imbattibilità è terminata a 807’. Il portiere bianconero, che non subiva gol dal quinto minuto della prima giornata (in mezzo un turno di riposo e una panchina a Sustinente) è stato freddato da Beltrami dopo soli due minuti di gara; poco importa, perché la capolista si è poi rifatta con gli interessi vincendo 4-2 e allungando a +5 sulla diretta concorrente Robur Marmirolo, fermata sul pari dalla coriacea Casteldariese.
In Promozione Errera dell’Union Team ha superato Modena della Poggese suggellando la striscia più lunga della categoria: la rete di Nonni, decisiva per il Vobarno e per il contestuale ko dei mantovani, ha interrotto un’imbattibilità che durava da 256’ comunque sufficiente per sorpassare i 184’ dell’ex pirata.
In Prima ancora bene Bignardi dello Sporting (che detiene lo scettro a 458’) e Vezzoli della Medolese (seconda gara senza subire reti consecutiva), mentre in Seconda Bocchi del Quistello ha messo nel mirino Paitoni; se la saracinesca biancorossa dovesse mantenere inviolata la porta nel match interno nella supersfida di Soave per buona parte della gara si porterebbe al comando nella categoria di appartenenza. Missione complessa ma non impossibile in una gara dove l’equilibrio regnerà sovrano data la qualità dei due organici.
Eccellenza: Braga 464’ (Castellana)
Promozione: Errera 256′ (Union Team)
Prima: Bignardi 458’ (Sporting Club)
Seconda: Paitoni 267’ (Acquanegra)
Terza: Bonfante 807′ (Moglia)