Agide Artoni, classe 1963, luzzarese di origine, torna ad allenare il Suzzara. Lo aveva già fatto per tre stagioni dal 2014 al 2017 ma era stato chiamato anche nelle ultime partite del campionato 2022/23 con la squadra in odore di retrocessione, ma la data del 22 maggio 2023 non se la scorderà mai, perché è stata partita della salvezza contro il Valsabbia al 93′ che salvò i bianconeri e rimasero in Promozione. Poi, senza una parola, un grazie, una pacca sulla spalla da parte del direttivo, Artoni uscì di scena senza sbattere la porta. Lui che è l’umiltà fatta persona, avrebbe avuto tutte le ragioni per manifestare il proprio disappunto per il trattamento subito ma ha preferito lasciare tempo al tempo. Come si dice in questi casi è stato un signore.
“Non voglio parlare del passato, quello che è stato è stato. Certo, all’epoca della salvezza devo dividere i meriti con i ragazzi che sono stati meravigliosi. Ma ora sono di nuovo qui a Suzzara. Lo sanno pure i muri cosa significa per me allenare il Suzzara. Una piazza che mi riempie d’orgoglio, anche se a volte complicata. Per prima cosa devo ringraziare la nuova società che si è costituita a partire dal presidente Antenore Pigozzi e da chi sta collaborando con lui come l’amico di sempre Massimo Bertazzoni. Senza di loro credo che il Suzzara non sarebbe riuscito a disputare il prossimo campionato”.
Artoni ha il compito di plasmare la squadra che il ds Fausto Filippini in collaborazione con Paolo Marmiroli, sta cercando di costruire. “E’ chiaro che fare una squadra il 25 di luglio non è come farla ai primi di giugno. Non c’erano giocatori e molti, tesserati Suzzara, avevano speso qualche accordo con altre società. Ce la metterò tutta prima di tutto nel far conoscere reciprocamente, i vari giocatori e poi cercherò di creare un bel gruppo. Mi auguro che i nostri tifosi capiscano le difficoltà del momento, che abbiano pazienza e che ci stiano vicino. In questi frangenti, causati anche dal periodo e dalla fretta di formare una squadra si rischia di sbagliare, per questo chiedo un minimo di comprensione perché si tratta di una situazione anomala”.
La società bianconera, contrariamente a quanto annunciato in precedenza, anticipa la data di inizio preparazione: anziché dopo Ferragosto, il ritrovo è fissato per oggi alle 19 con i giocatori attualmente disponibili. La rosa al momento è composta da circa 14 giocatori, ultimo arrivo Omar Zeroual ex Governolese che sembrava destinato alla Villimpentese. “Sono sempre stato in contatto col ds Filippini che sta facendo il meglio possibile per il periodo che stiamo attraversando. Da parte mia – ha concluso Artoni – prima partiamo e prima vediamo quali sono le nostre forze”.
M.P.