Ecco alcuni stralci della conferenza stampa di Mister Possanzini in vista della gara di sabato a Venezia.
VENEZIA SQUADRA FORTE, NOI ABBIAMO UN PO’ DI ENTUSIASMO IN PIÙ
“Ad agosto abbiamo sbattuto pesantemente la faccia contro una squadra forte, a livello fisico, tattico, di possesso palla, aggressiva in difesa e con tanta qualità. È chiaro che è una gara molto difficile, forse i risultati non rendono merito alla loro forza. Noi però arriviamo a questa sfida con maggiore consapevolezza ed un po’ di fiducia e di entusiasmo maggiore per le tre vittorie consecutive. La stiamo preparando bene e mi auguro che siamo capaci di porre delle correzioni rispetto a quella partita”.
PROVEREMO A GIOCARCELA, SE VOLESSIMO LIMITARE I DANNI FINIREBBE PEGGIO
“Ribadisco che non sarà facile giocare contro una squadra così organizzata, tuttavia noi proveremo a giocarcela con la nostra mentalità e la giusta dose di umiltà. Altrimenti andremmo incontro ad un’altra pesante batosta. Cercheremo di essere lucidi e aggressivi, provando a sfruttare quegli spazi che mi aspetto che loro ogni tanto ci potranno lasciare. Stroppa è un allenatore di categoria superiore e noi dovremo essere più bravi delle ultime volte, perché probabilmente ci troveremo di fronte una squadra meno passiva, che non ci lascerà il palleggio. Sarà una gara di grande impatto fisico, con tanti duelli e non vedo l’ora di giocarla. È bello e stimolante affrontare i migliori, di certo sfidarli dopo tre vittorie ci dà maggiore fiducia. Anche se resta molto complicata. Credo sia un test importante per capire cosa possiamo fare in campionato”.
LA CONVALESCENZA PROSEGUE, SIAMO REDUCI DA UN VIRUS PESANTE
“Stiamo lavorando bene, i risultati positivi portano più serenità però non dobbiamo mai pensare di essere guariti. Ci eravamo presi un bel virus, siamo ancora convalescenti. Ultimamente mi sono affidato quasi sempre alla stessa formazione per una serie di motivi. A livello mentale, in funzione delle caratteristiche degli avversari, secondo la condizione fisica. Stiamo facendo le valutazioni con lo staff, non è mai facile scegliere perché in allenamento tanti fanno vedere di essere pronti. Non ci sarà Mancuso e mi spiace, come per Mantovani e Bragantini. Leonardo è un leader dello spogliatoio ed ha caratteristiche diverse dagli altri attaccanti. Bonfanti? Potrebbe essere ma non è ancora al top. In ogni caso davanti abbiamo tante possibili soluzioni”.
I TIFOSI? PER ME NON È GIUSTO PUNIRE TUTTI PER GLI ERRORI DI QUALCUNO
“Mi spiace molto per il divieto di trasferta ai nostri tifosi. Il calcio è per la gente, per il sostegno che dà ma anche per l’immagine sugli spalti. Durante il Covid siamo stati costretti ad un anno senza pubblico ed era una tristezza infinita. Capisco che in giro ci sono banditi ma non mi pare giusto colpire tutti con lo scopo di educare qualcuno. È una decisione forte che comunque dobbiamo accettare e pensare a dare il massimo indipendentemente da queste cose”.
A.S.

