Il minimo sindacale. In Eccellenza il Castiglione guadagna la matematica salvezza al termine di una gara opaca col Castegnato: anche in questa sfida sono emersi tutti i limiti degli aloisiani, capaci di battere si il già retrocesso Castegnato ma non senza brividi visto che l’estremo Vigilati si è dovuto superare neutralizzando un calcio di rigore a Folli nel finale. Domenica storta invece per l’altra mantovana impegnata in categoria, la Castellana, sconfitta senza possibilità di replica in casa di un Rovato Vertovese già in Serie D grazie alla Coppa: in terra bresciana finisce 4-1 con i franciacortini che di fatto annullano le residue speranze play-off del team goffredese.
Domenica in chiaro-scuro invece in Promozione, dove si è registrata una sola vittoria, quella della Poggese. Il team di Goldoni, contro una mai arrendevole Sported Maris, ha dovuto sudare le fatidiche sette camicie per avere ragione dei cremonesi, che sullo 0-0 hanno fallito un calcio di rigore con Rabaglio, neutralizzato dal dischetto da Modena. Lo stesso portiere poi, migliore in campo per distacco, ha propiziato il gol-partita di Poerio con un lancio al bacio che gli è valso anche un clamoroso assist. Combattutissimo il derby del Chiese tra Asola e Governolese che alla fine hanno chiuso sullo 0-0 portandosi a casa un punto a testa. Per la salvezza c’è ancora da lottare ma con questo spirito l’obiettivo verrà centrato. Fa male, anzi malissimo, il ko dell’Union Team Marmirolo col Vobarno che al “Canuti” si è imposto per 3-1: il team di Battistelli è in chiara difficoltà con lo spettro dei play-out che si fa sempre più concreto. Un Sanla già salvo, infine, cede per la terza volta consecutiva regalando il pass per l’Eccellenza alla Pavonese che fa festa al “Migliaretto”: lo 0-3 finale porta le firme di Volpe, Bettegazzi e Pennati.
In Prima serratissime sono le lotte play-off e play-out, con tante virgiliane coinvolte. Bellini ha centrato il primo successo sulla panchina dello Sporting andando a vincere a Gonzaga con un rigore del solito Beduschi: avvicinato il Porto, che non va oltre il 2-2 interno col Suzzara perdendo anche il portiere Rufo (uno dei protagonisti della nostra rubrica “Guanto d’Oro”) per un brutto infortunio al gomito. La sua stagione finisce qui. Nelle altre sfide il Curtatone blinda di fatto la categoria superando 3-1 il Gambara, punticino prezioso della Medolese in terra piacentina grazie al penalty di Narcelli. 1-1 anche della Sere con la Leoncelli, perde ancora una Villimpentese disperata che, salvo miracoli, sarà costretta a giocarsi la permanenza in Prima attraverso i play-out: prossime avversarie, in sequenza, saranno Suzzara, Pescarolo e Pralboino.
La novità di giornata più importante riguarda la Seconda categoria dove la Dinamo, dopo una rincorsa snervante, ha soffiato il trono alla Rapid, incappata nella seconda sconfitta consecutiva. Un eurogol di Brigoni (Cere) ha ribaltato le gerarchie, che ora vedono al comando la truppa di Melara, vincente a Quistello con la coppia del gol Buzzi-A.Eddauodi. Perde ancora un Soave in chiara difficoltà, tallonato ora dal Casaloldo. Serratissima anche la lotta play-out che vede coinvolte almeno sette squadre. Da segnalare il ritorno alla vittoria di Buscoldo e New Castellucchio, risucchiato invece il Segnate che però ha il calendario dalla sua e non può fallire i prossimi impegni: il primo in programma è quello in casa del già retrocesso Pomponesco.
Chiudiamo infine con la Terza, con il Moglia regina incontrastata del torneo. Il + 6 a tre giornate dal termine è più che confortante ma la Robur non ha intenzione di mollare di un centimetro e risponde colpo su colpo. La festa bianconera potrebbe materializzarsi tra due settimane proprio contro i ramarri che a questo punto devono badare a consolidare la seconda piazza per disputare i prossimi play-off da favoriti. L’Ostiglia, battendo la Mantovana nel recupero di questa settimana, potrebbe balzare al terzo posto, ora occupato dallo Juniors Cerlongo. Nell’ultimo turno spiccano i successi de La Cantera (3-2 alla Sustinentese) e Don Bosco (1-2 in collina contro l’Union).
G.L.