Mancano pochi giorni all’inizio del campionato di Serie B ed i diritti TV non risultano ancora assegnati a nessun broadcaster, ma dietro l’angolo qualcosa si muove.
Dalla riunione di Lega di ieri, nella quale i presidenti erano entrati con musi molto lunghi, sembra che sia stata proposta una soluzione che ha fatto uscire i “boss” con un sorriso che fa ben sperare.
I termini del possibile accordo vedono Sky e Dazn con un’offerta di 13 milioni di euro a testa, ben lontana quindi dai 43 complessivi di un anno fa, ma il miglioramento della somma si dovrebbe avere grazie ai diritti dall’estero aumentati da 3 dello scorso anno ai 7 milioni del prossimo ed all’entrata in campo di Amazon Prime che potrebbe trasmettere alcune partite, girando parte degli incassi dei pacchetti delle singole partite alla Lega di B.
Per le società, il raggiungimento della somma pro capite dello scorso anno ammontante tra i 4 e i 5 milioni di euro, vorrebbe dire “salvare” i dati dei bilanci previsionali rendendoli più reali. Una riduzione avrebbe delle gravi ripercussioni sui bilanci finali, provocando necessari tagli.
I tifosi attendono fiduciosi il via sul campo e sugli schermi, del “campionato degli Italiani”.
G.N.