BARI-MANTOVA 2-0
(31′Lella, 89′Mantovani)
BARI: Radunovic, Pucino, Vicari (52′ Obaretin), Mantovani; Oliveri, Maita, Benali, Lella (76′ Saco), Dorval (76′ Favasuli); Falletti (67′ Sgarbi); Lasagna (52′ Novakovich). A disp.: De Lucci, Pissardo, Matino, Bellomo, Tripaldelli, Mansari, Favilli. All.Longo.
MANTOVA Festa, Radaelli (79′ Debenedetti), Brignani, Solini, Bani; Trimboli, Artioli, Aramu (73′ Ruocco); Galuppini (73′ Bragantini), Mensah (59′ Mancuso), Fiori (73′ Wieser). A disp.: Sonzogni, Fedel, Panizzi, Maggioni, Muroni, Cella, De Maio. All.Possanzini.
ARBITRO Pezzuto di Lecce, Assistenti Bahri di Sassari e Ricciardi di Ancona
NOTE Spettatori 14.003 (7.154 abbonati; 254 tifosi ospiti). Espulso all’81’ Trimboli. Ammoniti: Lella, Pucino, Vicari, Solini, Galuppini. Corner 4-4
Seconda sconfitta in campionato per il Mantova 1911 che a Bari viene punito da due disattenzioni su altrettanti corner in favore della formazione allenata da Moreno Longo.
La squadra di Mister Davide Possanzini si è presentata al San Nicola in maglia gialloverde, con la novità assoluta Artioli a centrocampo al posto dell’influenzato Burrai, con Solini al posto dell’infortunato Redolfi e Mensah al centro dell’attacco.
Pronti via e dopo alcune fasi di studio, sia i padroni di casa che il Mantova hanno avuto le occasioni per sbloccare la gara, prima con Lasagna per i galletti ed in seguito con Trimboli per i virgiliani.
Il Bari è passato in vantaggio al 31′ con Lella che ha insaccato di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel finale di tempo un gran tiro da fuori area di Fiori ha impegnato severamente il portiere barese.
Nella ripresa al 56′ occasionissima per il Mantova con Mensah che solo davanti al portiere sfiora il palo della porta avversaria. All’81’ espulso Trimboli per un fallo ai danni del lanciato Benali. Poco dopo il raddoppio barese all’88’ sempre su calcio d’angolo con Mantovani.
Una sconfitta pesante nel punteggio per un Mantova che non ha entusiasmato, ma che ha incassato entrambe le reti su calcio da fermo, confermando come Mister Possanzini debba lavorare molto su queste situazioni di gioco. In conclusione, una partita molto simile alla precedente trasferta contro la Juve Stabia, con i biancorossi a fare possesso palla e gli avversari ad approfittare delle disattenzioni difensive.
G.N.