CATANZARO–MANTOVA 2–2
(25′ Iemmello, 79′ Buso – 7′ e 65′ Bragantini)
CATANZARO: Pigliacelli, Brighenti, Scognamillo, Bonini, Seck, Koutsopias (58′ Coulibaly), Pompetti (78′ Buso), Pontisso (78′ Petriccione), Ceresoli (68′ D’Alessandro), Biasci (58′ Pittarello), Iemmello. A disp.: Dini, Cassandro, Turricchia, Pagano, Volpe, Compagnon, Brignola. All.: Caserta
MANTOVA: Festa, Radaelli (75′ Maggioni), Redolfi, (31′ Cella) Brignani, Solini, Trimboli, Artioli (75′ Wieser), Bragantini (75′ Fedel), Mancuso (62′ De Maio), Fiori, Mensah. A disp.: Sonzogni, Botti, Panizzi, Bani, Galuppini, Aramu, Debenedetti. All.: Possanzini
ARBITRO: Marco Monaldi di Macerata (ass.: Aniello Fabrizio Ricciardi di Ancona e Mattia Regattieri di Finale Emilia; VAR: Luigi Nasca di Bari)
NOTE: Ammoniti: Scognamillo, Solini, Fiori, Koutsopias, Trimboli, De Maio, Brighenti, Mensah. Espulso Cella al 60′. Angoli 8-3. Recupero: 3′ + 6′
Mantova per due volte in vantaggio ed entrambe ripreso a Catanzaro. Il 2-2 conquistato in 10 uomini per l’espulsione di Cella al quarto d’ora del secondo tempo è un buon risultato, anche se il definitivo pareggio dei calabresi è arrivato solo a 10′ dal termine per un errore di Brignani, scivolato sul terreno viscido, sul quale ne ha approfittato il neo entrato Buso. Peccato perché il Mantova a quel punto sembrava poter reggere l’assalto del Catanzaro anche in inferiorità numerica. Considerato che proprio appena dopo l’espulsione di Cella i biancorossi avevano operato la rete del temporaneo 2-1 con Bragantini autore di una doppietta.