Ecco alcuni stralci della conferenza stampa di Mister Davide Possanzini in vista della partita di sabato contro il Pisa.
PISA ESAME TOSTO
“Affrontiamo una partita complicata contro una squadra molto organizzata che la classifica dice essere più forte di noi. Stanno facendo un cammino straordinario insieme a Sassuolo e Spezia, sanno giocare bene vicino alla propria porta ed anche nei pressi di quella avversaria. Ovviamente come tutte le altre squadre l’abbiamo studiata a fondo e dovremo giocare con la consapevolezza di poter fare risultato”.
ULTIMO PAREGGIO INTERNO COL COSENZA EPISODIO NEGATIVO
“Credo che il pareggio in casa col Cosenza, dopo che il Pisa vinceva 2-0 ed ha pure sbagliato un rigore, sia da catalogare negli episodi sfortunati. Del resto ogni partita nasconde delle insidie e dopo tanti anni da giocatore, quest’anno per la prima volta alleno in B ed ho un solo aggettivo per questa categoria: equilibrata”.
ALLA RICERCA DI CONTINUITÀ
“Con il Modena abbiamo ottenuto per la prima volta il terzo risultato utile di fila in campionato. Non mi stancherò mai di dire che il nostro obiettivo deve essere sempre quello di tendere verso la continuità, sia tecnico-tattica che mentale. Anche se forse ci mancherà qualche giocatore, ho la fortuna di allenare giocatori duttili che possono ricoprire con successo più ruoli”.
MERCATO CON TRANQUILLITÀ
“Dovremo convivere con questa finestra fino a gennaio e come sempre lo faremo con equilibrio, inteligenza e maturità. Come lo scorso anno se individueremo un profilo che possa darci una mano per migliorare dovrà, oltre che qualità tecnichei possedere anche valori umani. Anzi, quelli personalmente li metto davanti. Chiunque dovesse eventualmente arrivare dovrà avere lo stesso spirito che c’è in questo gruppo, ovvero andare al centro sportivo con la voglia e la determinazione a lavorare per crescere, tutti insieme. Il problema del gol? Io ho fiducia cieca nei miei ragazzi e siamo consci di doverli aspettare perché crediamo in loro e nelle loro potenzialità. Non è neppure detto che se ingaggiassimo un bomber consumato alla fine farebbe sempre la differenza. In ogni caso, comunque, se arrivasse qualcuno dovrebbe davvero spostare i valori altrimenti ci teniamo stretti il nostro gruppo”.