MODENA-MANTOVA 3-1
(18′ Caso, 38′ Palumbo, 90′ Beyuku – 30′ Mancuso)
MODENA: Gagno, Caldara, Dellavalle, Cotali (88′ Beyuku), Di Pardo (88′ Zaro), Gerli, Santoro, Idrissi (64′ Cauz), Palumbo, Caso (75′ Duca), Defrel (64′ Mendes). A disp.: Seculin, Battistella, Magnino, Gilozzi, Bozhanaj, Botteghin, Alberti. All.: Mandelli
MANTOVA: Festa, Giordano, Cella, Brignani, Radaelli (69′ Maggioni), Trimboli, Burrai (80′ Wieser), Fiori (60′ Ruocco), Mancuso, Galuppini (80′ Bragantini), Mensah (80′ Debenedetti). A disp.: Sonzogni, Solini, Redolfi, Fedel, Artioli, Muroni, De Maio. All.: Possanzini
ARBITRO: Rutella di Enna (D’Ascanio-Cavallina)
NOTE: Ammoniti: Fiori, Radaelli, Giordano, Mancuso. Angoli 1-5. Recupero: 2′ (+ 1′) e 5′
Il Mantova esce sconfitto dal derby di Modena con un 3-1 che è probabilmente eccessivo per quanto visto in campo. Anche se i locali hanno sfruttato in maniera cinica gli errori dei biancorossi e gli ampi spazi lasciati alle letali ripartenze dei canarini. Quindi anche se la squadra di Possanzini è stata poco fortunata a conti fatti il Modena non ha rubato nulla.
Il Mantova era partito bene con due occasioni di Radaelli sciupate ed una incursione di Fiori fermata in modo dubbio in area. Alla prima occasione il Modena passava con Caso, abile ad anticipare Radaelli da sotto misura su cross di Palumbo che aveva saltato in velocità Burrai. I locali prendono coraggio e vanno vicini al raddoppio sempre con Caso, chiuso due volte da Festa. Sul capovolgimento di fronte il Mantova pareggia con una bella ripartenza conclusa da Mancuso, il cui tiro deviato beffa il portiere. L’inerzia sembra ora dalla parte dei virgiliani ma il Modena passa ancora con Palumbo che pesca l’angolino alla sinistra di Festa.
La ripresa si apre con un diagonale potente dalla distanza di Giordano che pesca l’incrocio di Gagno. Il Mantova mena la danza ma non è mai davvero pericoloso, tranne con un colpo di testa di Mancuso respinto dal portiere sul quale Galuppini non trova il tap-in vincente. Nel finale poi arriva la beffa del 3-1 con il nuovo entrato Beyuku che conclude l’ennesima ripartenza.