Si stanno a poco a poco delineando le prime manovre legate a conferme e riconferme in casa biancorossa. L’idea è di mantenere il troncone della squadra che ha vinto la C e si è salvata in B, inserendo 7-8 giocatori nei vari reparti, considerando un portiere, tre difensori, due centrocampisti e altrettanti attaccanti.

Nella filosofia portata avanti da Botturi e Possanzini l’idea è di puntare ancora su qualche giovane dal 2004 in su per garantirsi i soldi del minutaggio. Anche se come sempre si opererà un mix con elementi di esperienza per strutturare una rosa con un budget superiore alla passata stagione.

In attesa dei primi nomi nuovi, si sa per certo che faranno le valigie Panizzi e Muroni, quasi separati in casa nei primi mesi del 2025. Torneranno alla casa madre per fine prestito Aramu e Debenedetti (entrambi al Genoa) e Giordano (Sampdoria). Da risolvere i nodi legati a Burrai, De Maio e Maggioni. Il capitano ha un anno di contratto e gli è stato fatto capire che non sarebbe più titolare inamovibile. Si tratta di vedere se accetterà questo ruolo per lui inusuale o magari deciderà di smettere facendo il vice di Possanzini. Per quanto concerne De Maio c’era stata una richiesta dell’Ospitaletto neo promosso in C ma potrebbe anche restare come uomo spogliatoio. Infine Maggioni ha molte richieste in B e C e resta da vedere se il Mantova entrerà nella bagarre. Per gli acquisti si parla di due mantovani: il portiere Micai dal Cosenza ma il sogno è il centrocampista-regista Ghion, cresciuto nel vivaio biancorosso e da alcuni anni a Sassuolo.

Il Mantova svolgerà il ritiro precampionato dal 14 al 27 luglio a Mezzana di Val di Sole, dove svolgerà le prime amichevoli già fissate con Rotaliana e Castiglione.