MANTOVA-CATANZARO 1-3
(7′ Mancuso – 68′ aut. Majer, 75′ Cissé, 80′ Favasuli)
MANTOVA: Festa, Maggioni, Cella, Castellini, Mullen (62′ Pittino), Paoletti (62′ Majer), Artioli (71′ Wieser), Trimboli, Caprini (84′ Bonfanti), Mancuso (71′ Mensah), Bragantini. A disp.: Andrenacci, Mensah, Fiori, Galuppini, Falletti, Ruocco, Fedel, Marras. All.: Possanzini
CATANZARO: Pigliacelli, Brighenti, Antonini Lui, Cassandro, D’Alessandro (57′ Nuamah), Petriccione (78′ Alesi), Buglio (57′ Pontisso), Favasuli, Cissè, Rispoli (57′ Iemmello), Pandolfi (86′ Di Chiara). A disp.: Marietta, Bashi, Pittarello, Liberali, Bettella, Oudin, Seha. All.: Aquilani
ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido (assistenti i sigg. Marco Scatragli di Arezzo e Marco Colaianni di Bari; VAR: sig. Alberto Santoro di Messina)
NOTE: Ammoniti: Trimboli, Brighenti, Antonini Lui. Angoli: 9-5. Recupero: 1′ e 4′
Finisce nel modo peggiore probabilmente l’era Possanzini ma anche l’immagine che questa società si era creata negli ultimi due anni. Al fischio finale, dopo che l’allenatore già durante la gara aveva reagito platealmente ai fischi dei tifosi, in campo si è scatenata una rissa tra giocatori dopo che Possanzini si era lamentato polemicamente con la panchina avversaria. Ed in tribuna il presidente Piccoli a sua volta ha perso le staffe nei confronti di un tifoso che lo contestava.
É successo di tutto, scene deprecabili al di là del risultato che vede ancora una volta il Mantova sconfitto. Peccato perché per almeno un’ora si era visto anche una discreta squadra, passata in vantaggio con Mancuso a inizio gara e vicina anche al raddoppio soprattutto con Caprini.
Nella ripresa i biancorossi perdevano progressivamente terreno e, complici anche alcuni cambi non proprio azzeccati, lasciavano spazio al Catanzaro che pareggiava ancora su una autorete di Majer. La fragile personalità del Mantova si scioglieva ed i calabresi raddoppiavano con un tiro a giro di Cissè. Prima del 3-1 per un retropassaggio errato della difesa che liberava Favasuli.
A quel punto lo sciagurato finale con tanti dubbi sul futuro tecnico ma non soltanto. Per la cronaca, in tribuna si sono visti gli allenatori Donati (ex Sampdoria) e Ballardini.
A.S.
