Mannaia del Giudice Sportivo sull’Atletico Castiglione, società che, in questo turbolento inizio di stagione, sembra non trovare pace.

Dopo la mancata presentazione della prima squadra nel primo turno di FA Cup a Revere e le due gare consecutive perse a tavolino dalla Juniores per aver schierato un fuoriquota in più, sia nel match col Segnate che in quello con la Ceresarese, il sodalizio rossoblù è finito nuovamente nel mirino del giudice sportivo locale. Nel primo turno di Coppa Pasolini, manifestazione dedicata alla categoria Juniores, gli aloisiani hanno “dimenticato” l’impegno, non presentandosi nel match interno contro la Mantovana che era regolarmente presente al “Lusetti”: 0-3 a tavolino, 100 euro di multa ed inibizione al presidente Perani fino al prossimo 3 novembre (lo stesso, dopo il fatto accaduto a Revere, era inibito fino al 27 ottobre).

C’è, purtroppo, di peggio però da segnalare. Nella seconda giornata del girone, nella sfida regolarmente disputatasi e vinta dall’Union Team con un tennistico 0-6, il giocatore Sirianni Christopher si è reso protagonista di un gravissimo episodio. “Dopo essersi spintonato con giuocatore di parte avversa -si legge nel comunicato provinciale n.18 -, lo scaraventava a terra e lo colpiva ripetutamente con quattro pugni al volto provocando una ferita all’arcata sopraccigliare. Successivamente reiterava il comportamento violento seppur trattenuto dai propri compagni”: gli impegni sportivi dell’anno 2024 sono per lui già finiti, tornerà arruolabile dal 7 gennaio. Nello stesso match inibizione fino al 30 ottobre per il dirigente Grizzi dell’Union ed una giornata di squalifica per i giocatori Beoni e Fantoni (Rapid Olimpia).

Brutto episodio anche a Volta Mantovana, sponda Polisportiva Voltese, dove l’organo federale ha voluto vederci chiaro in merito ad una precedente segnalazione del direttore di gara Zoni di Brescia chiedendo un’integrazione di rapporto. La gara finita sotto inchiesta è quella del 6 ottobre scorso tra Pol.Voltese e Segnate (Seconda categoria) dove, così recita il comunicato, “Dagli Atti Ufficiali risulta che nel corso del secondo tempo alcuni sostenitori della Pol.Voltese rivolgevano frasi offensive di discriminazione razziale nei confronti di giuocatore di parte avversa. Intervenivano quindi immediatamente i dirigenti della Soc. Pol.Voltese e facevano cessare tali espressioni verbali”. Il tutto si è tradotto in 200 euro di multa per la società collinare.

G.L.