Settimana particolarmente impegnativa per il Giudice Sportivo fra squalifiche e ammende sia per le Prime squadre che per le formazioni giovanili.
In Prima categoria, la sconfitta interna contro l’Oratorio Gambara ha avuto uno strascico pesantissimo a livello disciplinare per la Serenissima: 150 euro di ammenda per “comportamento gravemente e ripetutamente offensivo e minaccioso dei propri sostenitori nei confronti dell’arbitro a fine gara” e quattro giornate di stop a Osarumwense “per condotta ingiuriosa” all’indirizzo del direttore di gara. Nella prossima gara, il club di Roncoferraro dovrà rinunciare anche a Campagnari e Marchese, entrambi fermati per un turno come Ferri (Villimpentese) e Boukal (Gonzaga).
In Seconda, il tecnico del New Castellucchio Omero Rossetti non siederà in panchina fino al primo dicembre “per reiterate proteste e frasi ingiuriose nei confronti dell’arbitro a fine gara” durante il match perso 3-0 sul campo del Soave. Una settimana di inibizione anche al dirigente bianconero Vanni Borghi, così come all’assistente all’arbitro della Dinamo Gonzaga Roberto Prederio. Mano pesante del giudice nei confronti di Luca Bocchi, guardalinee del Boca Junior reo di offese nonché “di aver lanciato la bandierina verso l’arbitro senza colpirlo” e di essersi allontanato dal terreno di gioco reiterando frasi offensive: tornerà dopo il 30 gennaio 2025. Squalifica di una giornata per Touray (New Castellucchio), Nefzaoui (Voltesi), Bazziga (Roverbellese) e Beggi (Polisportiva Voltese).
In Terza, Iheanacho del Castellucchio starà a riposo forzato per cinque domeniche “per aver attinto con uno sputo calciatore di parte avversa, colpendolo al collo”. Un turno di stop per Crema (Casalromano), Villa (S.Egidio S.Pio X), Bacchi (Mantovana Junior), Simoni e Perinelli (Union Colli Morenici). Tra i dirigenti, inibizione fino all’1/12 per Mattia Auri dello Sporting Pegognaga e fino al 24/11 per Franco Regattieri della Sustinentese.
Negli Juniores Elite Under 19, il tecnico della Castellana Fabio Cariola dovrà stare ai box fino al 18 dicembre prossimo per “comportamento scorretto nei confronti dell’arbitro a fine gara”, mentre Blasi (Castiglione) salterà la prossima gara.
La situazione più complicata è stata certamente quella legata al derby fra le Juniores Regionali di Governolese e Poggese terminato in parità 1-1. A causa della rissa scatenatasi sul terreno di gioco, entrambe le società sono state multate di 100 euro. Tra i calciatori, i Pirati hanno avuto la peggio con le quattro giornate inflitte a Bellintani e le tre a Agostini che fanno il paio con le altrettante toccate a Birolo della Poggese. Sabato prossimo, ai rossoblù mancherà anche Giaretta che era in diffida ed è stato ammonito.
Fra gli Juniores Provinciali U19, 150 euro di ammenda nei confronti dell’Union Colli Morenici per lancio di petardi e materiale pirotecnico da parte dei suoi sostenitori. Cristian Zanotti, dirigente della Ceresarese, è stato squalificato fino all’11 gennaio 2025 poiché “allontanato dal terreno di gioco per proteste e frasi offensive e minacciose nei confronti dell’arbitro, reiterava tale atteggiamento dall’esterno del recinto giuoco, durante tutto il secondo tempo”.
Fra gli Allievi Provinciali U17, 70 euro di multa al Quistello “per frasi offensive rivolte all’arbitro da parte di alcuni propri sostenitori durante la gara e per aver consentito a persona estranea di entrare nella zona spogliatoi a fine gara”. Squalifica fino al 31/12 per il massaggiatore del Quistello Matteo Mattioli “per frasi offensive rivolte all’arbitro, reiterate anche dall’esterno del recinto di giuoco”. Il Rapid Olimpia dovrà pagare 20 euro di multa “per mancanza di acqua calda nello spogliatoio arbitrale”. Il Moglia non si è presentato sul campo dell’Union Colli Morenici e quindi ha avuto partita persa 3-0 a tavolino, 25 euro di multa e il proprio dirigente Mario Panazza fermato fino al primo dicembre. Tre giornate di squalifica a Tarhi (Roverbellese) colpevole d’aver sferrato un pugno al volto di un avversario durante il gioco.
Negli Allievi U16, Rebuschi del Castiglione si è meritato tre turni di stop “per aver colpito con un violento cacio, a giuoco fermo” un avversario.