Diciamolo subito: quello appena trascorso, purtroppo, è stato uno dei fine settimana calcistici più turbolenti da inizio stagione. Una raffica impressionante di squalifiche si è abbattuta sul Mantovano e a farne le spese sono stati dirigenti di società.
Partiamo dalla Seconda, categoria nella quale si sono verificati un paio di episodi deplorevoli. Campi “caldi” quelli di Carbonara Po e Borgo Virgilio. Nel derby della Bassa tra Boca e Moglia, terminato 0-3, il 2025 del guardalinee, nonché presidente di società, Bocchi Luca è terminato anzitempo: lo stesso, infatti, è stato squalificato fino al prossimo 25 gennaio poiché “espulso per comportamento protestatario dal terreno di gioco -si legge nel comunicato provinciale n°23- alla notifica del provvedimento disciplinare lanciava volontariamente la bandierina verso l’Arbitro senza colpirlo”. Brutte scene anche a Cerese dicevamo dove protagonisti, in negativo, sono stati tre supporters del Segnate con la complicità del giocatore locale Albertini. Al termine della gara, mentre i tifosi ospiti “colpivano con sputi giuocatori di parte avversa che rientravano negli spogliatoi” l’attaccante ex Buscoldo reagiva lanciando nella loro direzione, con forza, una bottiglietta colma d’acqua: 200 euro di multa alla società di patron Musto e tre giornate di squalifica al puntero biancazzurro.
Tutto tranquillo in Terza, dove è atteso per la prossima settimana il verdetto relativo al ricorso dell’Ostiglia per la gara persa contro il Solferino, e nella Juniores mentre negli Allievi U17 il big match tra Castellana e San Lazzaro ha, purtroppo, fatto registrare il comportamento deprecabile dell’allenatore ospite Michele Jacopetti, allontanato dal Giudice Sportivo provinciale fino al prossimo primo marzo. Questa la motivazione: “Espulso dal terreno di giuoco, si avvicinava in modo aggressivo all’Arbitro continuando ad offenderlo fino all’intervento di un proprio dirigente. Ritardava la fuoriuscita dal terreno di giuoco rivolgendo reiterate frasi offensive all’Arbitro consentendone la ripresa solo dopo 3 minuti. Il giuoco, quindi, veniva nuovamente interrotto per altri 4 minuti in quanto si rifiutava di uscire dal terreno di giuoco. Al termine della gara reiterava frasi gravemente offensive e denigratorie, impendendo il rientro dell’Arbitro nel proprio spogliatoio per 5 minuti (la sanzione tiene conto della sospensione invernale)”. Una bella batosta, non v’è nient’altro da aggiungere.
Negli Allievi U16 spiccano le due giornate per il dirigente Bolzoni della Cannetese, nei Giovanissimi Under 15 Altruda (Curtatone) salterà un turno per frase protestataria a fine gara all’indirizzo dell’arbitro.
G.L.