Prima alla Vighenzi, poi al Castiglione. Il viaggio calcistico di Andrea Laudini, presidente rossoblù, è iniziato nel Bresciano per poi svilupparsi in terra mantovana. Un percorso del tutto simile a quello che sta seguendo il nostro progetto editoriale.
“Quando ero a Padenghe – racconta il dirigente – ho visto nascere CalcioBresciano.it. Quella che inizialmente era un’idea innovativa e intraprendente si è trasformata presto in uno strumento fondamentale, cresciuto di anno in anno entrando nella quotidianità di chi vive il calcio ad ogni livello. CBS ha avuto il merito di fare informazione in modo moderno, sfruttando i nuovi media e garantendo contenuti alla portata di tutti, ma allo stesso tempo di diventare strumento di lavoro per tante persone, fornendo servizi. Ne ha beneficiato soprattutto il panorama dilettantistico, che prima del suo avvento non vedeva garantita la visibilità che meritava. Oggi è tutto diverso, sono cambiate molte cose in meglio. Ritengo che un’evoluzione di questo tipo sia necessaria anche nella provincia di Mantova”.
Laudini descrive così il territorio dove attualmente opera: “La realtà mantovana è differente rispetto a quella bresciana. Poggiano le fondamenta su tessuti imprenditoriali diversi: più rurale il primo; più industriale il secondo. Ritengo che in comune ci sia una profonda passione per il calcio. Vedo in questa provincia quella necessità di essere valorizzata che si percepiva a Brescia prima dell’avvento di CalcioBresciano. CalcioMantovano avrà successo se saprà intercettare questa esigenza e farne un cavallo di battaglia, raccontando tutto ciò che di bello e importante c’è nel calcio dilettantistico, soprattutto nelle categorie più basse, troppo spesso relegate all’anonimato dal punto di vista mediatico. Ci vorranno professionalità ma soprattutto passione”.
Infine un appello al territorio: “Conosco le persone che porteranno qui questo progetto editoriale, le idee e i valori che le animano. Alle società sportive mantovane consiglio di garantire fiducia e spirito di collaborazione, perché saranno ampiamente ricompensate. A fare la differenza sarà certamente anche la lungimiranza e la disponibilità del tessuto imprenditoriale nel sostenere CalcioMantovano in ambito commerciale e pubblicitario, per garantirgli quella linfa necessaria per radicarsi e svilupparsi. Se tutti questi tasselli saranno posizionati al loro posto fiorirà tutto il movimento, ne sono certo”.