Tredici giornate senza gol sono un’eternità per un centravanti e sicuramente per Federico Secli devono essere state lunghissime, ma finalmente domenica l’ex Pordenone si è sbloccato. E ha scelto l’occasione più importante per tornare nel tabellino dei marcatori, ovvero l’atteso derby contro il Castiglione che ha deciso con la doppietta del 2-0 finale in favore della Castellana. “Poco prima della rete dell’1-0 -sottolinea- avevo preso un palo con un bel sinistro dal limite leggermente deviato dal portiere. Poi su quel calcio d’angolo, mi sono smarcato bene e sono andato per colpire la palla di tacco ed è andata bene. Sono quelle cose che ti vengono così, di puro istinto e che un attaccante a volte deve tentare”.

Nella ripresa, la formazione allenata da Giovanni Arioli ha messo al sicuro il risultato e dal dischetto ci ha pensato nuovamente il numero 9: “Abbiamo dominato -spiega Secli– dall’inizio alla fine il punteggio poteva essere ancora più ampio viste le occasioni che abbiamo creato, ma l’importante è stato portare a casa i tre punti e ci siamo riusciti meritatamente”. In classifica, la Castellana ha 18 punti ovvero uno in meno rispetto al giro di boa dello scorso anno quando, dopo una partenza eccezionale, i biancazzurri rimasero dodici domeniche senza vittoria: “La mentalità -afferma Secli– e la filosofia non sono cambiate rispetto a un anno fa, ma credo che la rosa sia più completa e competitiva. Credo che la differenza maggiore stia nella consapevolezza che abbiamo acquisito e al fatto che abbiamo migliorato la conoscenza e l’intesa fra noi giocatori. Personalmente, non sono soddisfatto del mio rendimento perché questi due gol sono arrivati tardi e quindi devo continuare ad allenarmi e migliorare”. “L’acquisto di Nardi -aggiunge- è stato importante, dopo appena due allenamenti insieme si è vista subito la sua qualità e l’esordio nel derby lo ha dimostrato. La Castellana deve ambire alla salvezza e raggiungerla prima possibile, pensando a fare un passo alla volta”.

Il prossimo ostacolo si chiama Carpenedolo, ovvero l’attuale capolista del Girone C di Eccellenza e l’avversario cui Secli ha segnato la sua prima rete in maglia biancazzurra: “Mi aspetto -conclude- di rivedere la Castellana di queste ultime partite nelle quali abbiamo tenuto meglio il campo e non ci siamo mai demoralizzati in caso di gol subito. E naturalmente spero che il risultato ci dia ragione”.

Stefano Aloe