Serve un ultimo sforzo per chiudere il 2024 calcistico e regalarsi un sorriso in vista della ripresa delle ostilità.
In Eccellenza, per il sedicesimo turno di campionato, Castiglione e Castellana vanno a caccia dell’intero bottino dopo l’ultima cocente delusione. Gli aloisiani, in crisi nera e reduci da quattro stop consecutivi, fanno visita all’Offanenghese, quinta forza del torneo: la sfida assume connotati ancora più importanti visto che i cremaschi occupano l’ultima posizione utile per disputare i play-off, obiettivo dichiarato apertamente in estate dalla società di Via Lonato. Perdere nuovamente significherebbe dover rincorrere ulteriormente nel girone di ritorno ma il rischio è quello di ritrovarsi con un pugno di mosche in mano poiché, storicamente, le gare da gennaio in avanti sono sempre più complicate di quelle di inizio stagione. I tre punti fanno gola anche alla Castellana, cui non è bastato dominare ad Albino poiché nel finale è arrivato il colpo del ko firmato Benzoni: nell’anticipo di sabato 21 (ore 15.30) il Casazza è avversario alla portata e vincere significherebbe allungare sulla zona rossa.
Se in Promozione e Prima categoria si aspetta il nuovo anno per il giro di boa, in Seconda e Terza è tempo di recuperi. Cortissima la graduatoria del primo campionato con dieci squadre in sette lunghezze. Soave, Voltesi e Ceresarese le uniche ai box in quanto hanno già disputato le rispettive 15 gare mentre tutte le altre saranno di scena (ricordiamo che Pomponesco e Rapid Olimpia recupereranno l’8 di gennaio in quanto hanno due gare in meno): Quistello-Voltese è il clou ma occhio anche a Borgo Virgilio-Segnate e Roverbellese-Dinamo, con quest’ultima che, in caso di risultato positivo, potrebbe piazzarsi sul trono. Culla legittimi sogni di gloria anche la matricola Rapid Olimpia che, nella chilometrica trasferta di Carbonara Po, va a caccia del colpo grosso con un Moreni in più: la punta 2002 ex Asola, ultimo colpo di un mercato invernale sontuoso, è l’innesto che occorreva per il colpo d’ali.
Dopo i recuperi di mercoledì che hanno confermato la forza del Moglia, imbattuto a Marmirolo contro la Robur e sempre a +7, i bianconeri, per chiudere il cerchio, ricevono la visita di un Cerlongo ancora troppo altalenante: difficile un exploit, più probabile che la truppa di Mutti “ammazzi”, sportivamente parlando, il campionato già domenica. L’altro clou è Don Bosco-River, con l’Ostiglia già in poltrona in attesa del nuovo anno. Robur-Sustinentese, Pegognaga-Santi (Iovine e Sogliani gli ultimi colpi in entrata per i cittadini) e Union Colli-Mantovana chiudono il programma.
G.L.