Affrontando il tema giustizia sportiva, l’ultimo turno che sta per andare in archivio verrà tristemente ricordato per essere stato uno dei più “tumultuosi” dell’intero girone di andata. Focus specifico su allenatori e dirigenti protagonisti, loro malgrado, di comportamenti incresciosi.
Partendo dalla Seconda categoria, poco o nulla da segnalare se non la squalifica “illustre” per una giornata (quinta ammonizione) del principe dei bomber Spena del Soave e una multa di 40 euro all’Atletico Castiglione poiché -si legge nel comunicato provinciale numero 26- “Al termine della gara proprio giuocatore non identificato, calciava la porta del magazzino provocandone la rottura”: il danno da pagare sarà dunque a carico della società aloisiana.
In Terza sono fioccati i cartellini nell’atteso derby tra Mantovana e Santi dove il direttore di gara, non senza fatica, ha condotto in porto una gara complessa ricorrendo spesso ai cartellini: appiedato per due turni Rigatelli della Mantovana, il dirigente Azzoni fino al 12 gennaio, mentre Negro entra in diffida. Ammenda di 20 euro all’Union Colli Morenici per mancanza di acqua calda nello spogliatoio dell’arbitro.
Veniamo quindi alla Juniores, teatro, purtroppo di autentiche corride. A Monzambano, sempre sponda Union Colli (tre giornate a Salandini), si registrano nuovi petardi lanciati dai tifosi locali costati, ancora una volta, 150 euro di multa. L’episodio più grave si è però registrato a Quistello dove, sponda Roverbellese, hanno pagato a caro prezzo i propri comportamenti il dirigente accompagnatore Quiri (out fino al 26 gennaio perchè “ammonito durante la gara, a fine gara all’interno dello spogliatoio dell’Arbitro, teneva comportamento oltremodo provocatorio e protestatario nei confronti dello stesso direttore) e l’allenatore Mazili, il cui campionato è già terminato vista la squalifica fino al prossimo 31 maggio. Il tecnico ex Sustinentese “espulso dal terreno di giuoco per non aver indicato al Direttore di Gara l’autore di frase offensiva proveniente dalla panchina, alla vista del cartellino si avvicinava all’Arbitro, gli appoggiava la mano al petto facendolo indietreggiare di alcuni passi e profferiva nel contempo frasi ingiuriose nei suoi confronti; ritardava l’uscita dal terreno di giuoco rivolgendo ulteriori frasi offensive all’indirizzo dell’Arbitro, e dall’esterno del recinto di giuoco reiterava tali offese per tutta la durata della gara”.
Negli Allievi due gare a Bertelli della River e Cavallari dell’Asola, nel recupero dei Giovanissimi Under 14 20 euro di ammenda al S.Egidio S. Pio X per mancanza dei cartelli previsti per le sostituzioni e per aver permesso a persone estranee di entrare all’interno del recinto di giuoco, a fine gara.