E’ alla sua prima stagione nella rosa della Prima squadra dello Sporting Club e naturalmente si augura di potersi ritagliare uno spazio importante nella formazione allenata da Luca De Martino che, attualmente, è leader nel Girone G di Prima categoria. Samuele Valenza, classe 2006, è sicuramente una delle “quote” più interessanti del club goitese: “Mi sono inserito benissimo -sorride il 17enne centrocampista- è ho trovato un ambiente e dei compagni che mi hanno sempre fatto sentire il loro supporto. Con Mister De Martino ho un buon rapporto, durante gli allenamenti usiamo molto la palla e oltre a lavorare bene riesco anche a divertirmi”. “La rosa -aggiunge- mi sembra attrezzata per fare un ottimo campionato, siamo molto uniti e vedremo a fine stagione dove saremo arrivati”.
Conosciamo meglio Samuele, scorrendo la sua scheda di Identiquota.
LA SCHEDA
Nome: Samuele
Cognome: Valenza
Soprannome: Vale
Nato il: 23 ottobre 2006
A: Mantova
Nazionalità: Italiana
Residenza: Pegognaga
Professione: Ultimo anno di Liceo Scientifico Suzzara
Altezza: 170 cm
Peso: 65 kg
Piede forte: Destro
Ruolo: Trequartista
Società di appartenenza: Sporting Club, Prima categoria
IL PERCORSO
Settore giovanile: Pegognaga (8 anni), Sporting Club (4 anni)
L’allenatore nel settore giovanile da cui ho imparato di più: Fabrizio Bozzelli (Esordienti Pegognaga)
Esordio in prima squadra: Virtus Manerbio-Sporting Club 2023/24, campionato Prima categoria
Carriera in Prima squadra: 2024/25 Sporting Club (Prima)
Il gesto tecnico preferito: Dribbling e tunnel
Un aspetto del mio calcio da migliorare: Fase difensiva
Il numero di maglia a cui sono più legato: 11 perché il mio idolo da bambino era Neymar
FONTI D’ISPIRAZIONE
Squadra del cuore: Juventus
Fonte di ispirazione: Neymar e Dybala
In campo assomiglio a: Neymar e Dybala
La mia Top11: 4-3-3: Buffon; Dani Alves, Bonucci, Chiellini, Marcelo; Iniesta, Modric, Zidane; Ronaldo, Messi, Neymar
La canzone che mi carica prima della partita: Nessuna in particolare
Scarpe da calcio che indosso: Adidas Predator
FUORI DAL CAMPO
Da bambino sognavo di: Diventare un calciatore
Se non fossi un calciatore sarei: Ci devo pensare
Materia preferita a scuola: Informatica
Due chiacchiere al bar con: Gli amici
Cena a lume di candela con: La mia ragazza
Hobby nel tempo libero: Uscire con gli amici
Piatto preferito: Spaghetti alla Carbonara
In viaggio verso: Barcellona
Come mi vedo da qui a 5 anni: all’Università
IL MIO CALCIO
La macchinata ideale: La mia ragazza di fianco e seduti dietro un paio di amici
La partita che non dimenticherò: Sporting Club-Suzzara 4-1 a livello Juniores con mia doppietta
Il momento più difficile: Quando si passa da una categoria all’altra
Il senatore bastonatore: Francesco Bignardi, capitano dello Sporting Club
La partita che vorrei rigiocare: Nessuna in particolare, ne ricordo diverse a cui ripenso
Il sistema di gioco che esalta le mie caratteristiche: 4-3-3 e 4-2-3-1
Rigore al 90’ a favore della mia squadra: Lo tirerei io oppure lo farei calciare a Vernizzi
Il compagno più forte con cui ho giocato: Francesco Scrivano mio compagno nelle giovanili del Pegognaga
L’avversario più forte che ho affrontato: Non ci faccio molto caso
Come mi vedo da qui a 5 anni: Migliorato
La quota che consiglio: Diego Trentini (Gonzaga)