Finora è sempre stato presente e ha dimostrato di essere un vero e proprio jolly difensivo, sapendosi disimpegnare bene in tutti i ruoli del reparto arretrato tranne ovviamente il portiere. Giacomo Stella, 19enne difensore del San Lazzaro, finora è soddisfatto del rendimento di squadra e personale: “Stiamo facendo bene -sottolinea- anche se tutti possiamo dare qualcosa in più, io per primo. Mi fa piacere di aver sempre giocato e mi dispiace per la squalifica che mi impedirà di essere in campo domenica, ma l’importante è dare sempre il massimo e continuare a migliorare”. “L’ambiente -aggiunge Stella– è bello, il nostro gruppo è molto unito e stiamo bene insieme. Il Mister e lo staff tecnico sono molto preparati e fin dal mio arrivo non ho avuto alcun problema d’inserimento. Quest’anno il campionato è di buon livello, con squadre molto forti e anche le mantovane sono ben attrezzate e siamo contenti di non aver ancora perso un derby”.
Conosciamo meglio Giacomo, scorrendo la sua scheda di Identiquota.
LA SCHEDA
Nome: Giacomo
Cognome: Stella
Soprannome: Jack
Nato il: 20 febbraio 2005
A: Pieve di Coriano (MN)
Nazionalità: Italiana
Residenza: Revere (MN)
Professione: Studente Istituto “Cartesio”
Altezza: 182 cm
Peso: 70 kg
Piede forte: Ambidestro
Ruolo: Difensore centrale, mediano, terzino
Società di appartenenza: San Lazzaro
IL PERCORSO
Settore giovanile: Paluani Life (5 anni), Legnago Salus (3 anni), Modena (4 anni)
L’allenatore nel settore giovanile da cui ho imparato di più: Paolo Mandelli (Primavera Modena)
Esordio in Prima squadra: Marmirolo, Promozione stagione 2022/23
Carriera in Prima squadra: 2022/23 Marmirolo Promozione, 2023/24 Correggese Eccellenza/San Lazzaro, Promozione
Il gesto tecnico preferito: Passaggio in verticale
Un aspetto del mio calcio da migliorare: Marcatura a uomo
Il numero di maglia a cui sono più legato: 5 perché indossato da piccolo, anche se adesso continuo a cambiare
FONTI D’ISPIRAZIONE
Squadra del cuore: Inter
Fonte di ispirazione: Bastoni
In campo assomiglio a: nessuno in particolare
La mia Top11: 4-3-3: Buffon; Cafù, Maldini, Beckenbauer, Roberto Carlos; Maradona, Baggio, Kakà, Messi, Ronaldo, Ronaldinho
La canzone che mi carica prima della partita: nessuna in particolare
Scarpe da calcio che indosso: Puma
FUORI DAL CAMPO
Da bambino sognavo di: Diventare un calciatore
Se non fossi un calciatore sarei: Pilota d’aereo
Materia preferita a scuola: Informatica e Italiano
Due chiacchiere al bar con: Diego Milito
Cena a lume di candela con: Dileotta Leotta
Hobby nel tempo libero: Palestra e uscire con gli amici
Piatto preferito: Cacio e pepe
In viaggio verso: Stati Uniti
Come mi vedo da qui a 5 anni: Maturo e continuando a coltivare la mia passione
IL MIO CALCIO
La macchinata ideale: Due o tre amici d’infanzia
La partita che non dimenticherò: Finale Primavera 3 Padova-Modena
Il momento più difficile: Infortuni in Eccellenza e Serie D
Il senatore bastonatore: Riccardo Capucci (San Lazzaro)
La partita che vorrei rigiocare: Finale Primavera 3 Padova-Modena
Il sistema di gioco che esalta le mie caratteristiche: 3-5-2
Rigore al 90’ a favore della mia squadra: Lo faccio tirare a Morselli
Il compagno più forte con cui ho giocato: Luca Tremolada (Modena)
L’avversario più forte che ho affrontato: Tommaso Ghirardello (Primavera Genoa)
Come mi vedo da qui a 5 anni: In categoria superiore
La quota che consiglio: Alberto Guerra, classe 2005 (ex Spal)