Ha messo a segno il primo gol nel penultimo turno contro la Juvenes che è valso l’1-1 e domenica scorsa si è procurato il rigore del definitivo 4-3 contro il Valcalepio: Armando Pjetri, classe 2005, è il jolly che Mister Volpi sta pescando dalla panchina a partita in corso. “Finora -spiega il giovane rossoblù– ho collezionato sei presenze e tutte da subentrato. Speravo di trovare più spazio ma so che continuando ad allenarmi seriamente, prima o poi arriverà anche il mio momento. Siamo una squadra che ha qualità e che deve sempre mantenere alta la concentrazione, i play-off sono alla nostra portata ma dobbiamo puntare più un alto”.
Conosciamo meglio Armando, scorrendo la sua scheda di Identiquota.
LA SCHEDA
Nome: Armando
Cognome: Pjetri
Soprannome: Arma
Nato il: 3 gennaio 2005
A: Desenzano del Garda (BS)
Nazionalità: Italiana
Residenza: Solferino (MN)
Professione: Studente Istituto Tecnico Castiglione
Altezza: 184 cm
Peso: 80 kg
Piede forte: Destro
Ruolo: Mezzala, esterno destro
Società di appartenenza: F.C. Castiglione
IL PERCORSO
Settore giovanile: Castiglione (3 anni), Cavriana (4 anni), Castiglione (2 anni), Castellana (1 anno)
L’allenatore nel settore giovanile da cui ho imparato di più: Fabio Esposito (Castiglione), Fabio Fusi (Castiglione), Dino Sangiovanni (Castiglione)
Esordio in Prima squadra: Ospitaletto-Castiglione 3-2, 2021/22 in Eccellenza
Carriera in Prima squadra: dal 2021/22 al 2024/25 Castiglione Eccellenza
Il gesto tecnico preferito: Tiro in porta
Un aspetto del mio calcio da migliorare: Movimento con la palla al piede
Il numero di maglia a cui sono più legato: 13 perché ho segnato il mio primo gol e 11 perché l’ho indossato fin da piccolo
FONTI D’ISPIRAZIONE
Squadra del cuore: Milan
Fonte di ispirazione: Messi e Ibrahimovic
In campo assomiglio a: Gattuso
La mia Top11: 4-3-3: Buffon; Thiago Silva, Sergio Ramos, Pepe, Marcelo; Gattuso, Kakà, Barella; Messi, Suarez, Ronaldinho.
La canzone che mi carica prima della partita: Nessuna in particolare
Scarpe da calcio che indosso: Nike Phantom/Mercurial
FUORI DAL CAMPO
Da bambino sognavo di: Diventare un calciatore
Se non fossi un calciatore sarei: Ingegnere edile
Materia preferita a scuola: Matematica
Due chiacchiere al bar con: Mio cugino Alban
Cena a lume di candela con: La mia fidanzata
Hobby nel tempo libero: Uscire con gli amici
Piatto preferito: Pasta al ragù
In viaggio verso: Dubai
Come mi vedo da qui a 5 anni: Laureato o quasi
IL MIO CALCIO
La macchinata ideale: Miei compagni di classe
La partita che non dimenticherò: Finale play-off Juniores Valceresio-Castiglione
Il momento più difficile: Primo infortunio al ginocchio
Il senatore bastonatore: Lauricella e Bardelloni
La partita che vorrei rigiocare: Juvenes-Castiglione 1-1 di quindici giorni fa
Il sistema di gioco che esalta le mie caratteristiche: 4-3-3
Rigore al 90’ a favore della mia squadra: Lo faccio tirare a chi è più esperto
Il compagno più forte con cui ho giocato: Roma (Castiglione)
L’avversario più forte che ho affrontato: Sodinha (Ospitaletto)
Come mi vedo da qui a 5 anni: Migliorato e in questa categoria
La quota che consiglio: Samuel Kasa, classe 2005, del Carpenedolo