Prima di compiere vent’anni, Abebe Luscietti si è regalato il primo gol con la maglia bianconera, anzi un eurogol: “Sono stato un po’ fortunato -sorride il centrocampista del Suzzara– perché ho ricevuto palla da una rimessa laterale, l’ho messa a giù e con il destro l’ho calciatore a giro sul palo più lontano”. Una prodezza destinata a non rimanere isolata: “Per un centrocampista -aggiunge- sarebbe bellissimo arrivare in doppia cifra ma non sarà facile. Sicuramente è un gol che non scorderò mai e che ci ha permesso di portare a casa un punto da una trasferta difficile. La società è partita in ritardo per le note vicende che si sono verificate in estate, la rosa è stata allestita in pochissimo tempo ma credo che finora il Suzzara non abbia affatto sfigurato. Siamo un bel gruppo, formato da tanti giovani e qualche elemento di esperienza, con l’obiettivo di raggiungere la salvezza”.
Conosciamo meglio Abebe, scorrendo la sua scheda di Identiquota.
LA SCHEDA
Nome: Abebe
Cognome: Luscietti
Soprannome: EIB
Nato il: 17 ottobre 2004
A: Asasa (Etiopia)
Nazionalità: Italiana
Residenza: Mantova
Professione: Iscritto alla Facoltà Scienze Psicologiche all’Università di Verona
Altezza: 180 cm
Peso: 68 kg
Piede forte: Destro
Ruolo: centrocampista
Società di appartenenza: Suzzara (Prima categoria)
IL PERCORSO
Settore giovanile: Milan (dai 7 ai 18 anni), Mantova (Primavera)
L’allenatore nel settore giovanile da cui ho imparato di più: Stefano Nava (Giovanissimi U14 Milan)
Esordio in Prima squadra: Ambrosiana-Villafranca, 2023/24 Eccelllenza
Carriera in Prima squadra: 2023/24 Villafranca (Eccellenza), 2024/25 Suzzara (Prima)
Il gesto tecnico preferito: passaggio
Un aspetto del mio calcio da migliorare: agonismo
Il numero di maglia a cui sono più legato: 8 e 10: il primo perché l’ho sempre avuto e il secondo perché è quello di Messi
FONTI D’ISPIRAZIONE
Squadra del cuore: Milan
Fonte di ispirazione: Messi
In campo assomiglio a: Busquets
La mia Top11: 4-3-3: Neuer; Dani Alves, Sergio Ramos, Thiago Silva, Marcelo; Iniesta, Kross, Busquets; Messi, Suarez, Neymar
La canzone che mi carica prima della partita: nessuna
Scarpe da calcio che indosso: Puma future
FUORI DAL CAMPO
Da bambino sognavo di: Diventare un calciatore
Se non fossi un calciatore sarei: Psicologo
Materia preferita a scuola: Educazione motoria
Due chiacchiere al bar con: Gli amici
Cena a lume di candela con: Rihanna
Hobby nel tempo libero: guardare serie TV
Piatto preferito: Lasagna
In viaggio verso: California (Stati Uniti)
Come mi vedo da qui a 5 anni: Laureato e in salute
IL MIO CALCIO
La macchinata ideale: con i tre protagonisti del film “Una notte da leoni”
La partita che non dimenticherò: l’ultima con la maglia del Villafranca contro lo Schio, quando ho segnato e dopo due minuti dopo mi sono infortunio al ginocchio
Il momento più difficile: L’infortunio al ginocchio e trovare squadra quest’estate
Il senatore bastonatore: nessuno in particolare
La partita che vorrei rigiocare: Milan-Roma finale del campionato U15
Il sistema di gioco che esalta le mie caratteristiche: 4-3-3 o 4-2-3-1
Rigore al 90’ a favore della mia squadra: Non sono un rigorista ma se ci fosse bisogno lo tirerei volentieri
Il compagno più forte con cui ho giocato: Gabriele Alesi nelle giovanili del Milan
L’avversario più forte che ho affrontato: Niccolò Pisilli della Roma
Come mi vedo da qui a 5 anni: spero di giocare, non avere infortuni e continuare a divertirmi
La quota che consiglio: Paolo Sanseverino (2006) della Primavera Mantova